LA STORIA DI

Idiano

67 anni “Ho 67 anni e sono rinato nel 2011, quando sono stato sottoposto a un intervento per me miracoloso”

I miei problemi di cuore sono iniziati nel lontano ’91, per un infarto. Dall’episodio, tutto sommato, mi sono ripreso bene e ho continuato a condurre una vita normale. Con qualche accortezza, continuavo a lavorare e fare attività sportive. Tutto è cambiato nel 2008, appena andato in pensione.

Il mio cuore è “andato in tilt”: un arresto cardiaco e poi l’impianto di un defibrillatore. Sono stati tre anni di agonia, una volta al mese ero in ospedale. Il defibrillatore spesso non funzionava, soffrivo di gravi aritmie che i medici tentavano di curare con le ablazioni per riportare normale il ritmo cardiaco.

L’ultimo tentativo era stato considerato troppo pericoloso per il mio cuore. Non mi sarei potuto sottoporre a un’altra ablazione, né affrontare un intervento chirurgico. L’unica possibilità che avevo era il trapianto, mi avrebbero messo in lista di attesa, e avrei dovuto attendere… Ero disperato.

La scoperta del Policlinico San Donato è stata la svolta della mia vita. Era il 2011 e, alla prima visita, il Dott. Menicanti mi ha proposto l’intervento di ricostruzione del ventricolo sinistro, che gli altri centri mi avevano rifiutato. Con quell’operazione la cicatrice causata dall’infarto sarebbe stata asportata e il mio cuore avrebbe ripreso dimensioni e ritmo normali.

Così è andata, ed è stata la mia rinascita.

Ho ripreso tutte le attività che prima non riuscivo più a fare, perché non potevo fare sforzi, avevo paura e non uscivo di casa. Ora vado in piscina, corro, scio e faccio molte escursioni in montagna, la mia passione.

Ringrazio la Ricerca per avermi dato una seconda chance.

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