Viviamo in un ambiente definito “obesogeno” che, da una parte, offre sempre più pretesti per diminuire il movimento e incrementare la sedentarietà, mentre dall’altra propone continuamente cibi e bevande potenzialmente dannosi alla nostra salute, contribuendo così allo sviluppo di diverse patologie e aumentando globalmente il rischio di insorgenza di malattie cronico-degenerative. Ricerche ormai consolidate nel campo della nutrizione e degli stili di vita hanno dimostrato che si mangia troppo cibo di bassa qualità e ci si muove sempre meno. L’energia che ingeriamo quotidianamente (calorie) è spesso nutrizionalmente povera, ricca di zuccheri semplici, di sale e di grassi di cattiva qualità, e la nostra vita è sempre più sedentaria.
EAT nasce proprio per focalizzare l’attenzione sul tema dell’alimentazione sostenibile, sia per l’organismo sia per l’ambiente, agendo in maniera particolare sull’educazione alimentare per prevenire e trattare le problematiche legate alla nutrizione.
Il tutto senza perdere di vista gli aspetti di cultura e tradizione legati al cibo e al gusto. Mangiare bene ha importanti risvolti psicologici e saper apprezzare i cibi è – prima di tutto – cultura e conoscenza non solo degli alimenti, ma anche del territorio in cui viviamo e delle opportunità che ci offre. La vista di un buon cibo, l’apprezzare i profumi, l’imparare a prepararlo, assaggiarlo e consumarlo nelle giuste quantità:
tutto ciò non è vietato a chiunque desideri scegliere di nutrirsi in modo corretto ed equilibrato!